VITTORIO IERVESE | ALTRO CHE INVISIBILI | IL PARADOSSO DELLE IMMAGINI SUGLI IMMIGRATI


VITTORIO IERVESE | ALTRO CHE INVISIBILI | IL PARADOSSO DELLE IMMAGINI SUGLI IMMIGRATI |

VENERDI 11 GENNAIO 2019 DALLE 17.00 ALLE 19.00

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foto@chiaraferrin.com
Telefono 3283260054

L’incontro è a ingresso libero ed è preferibile prenotarsi scrivendo una mail a foto@chiaraferrin.com
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Fabrizio Bellomo 2012

Fabrizio Bellomo 2012

 

“Le rappresentazioni sociali, di cui gli stereotipi e i conseguenti pregiudizi sono una componente ineludibile, hanno una doppia funzione: rendono familiare lo strano e percettibile l’invisibile. Il punto è invece capire come si produce e riproduce il paradosso della in-visibilità degli immigrati, la cui rappresentazione diventa più opaca proprio a fronte della sua esposizione. Il visibile e l’enunciabile (le visible e le lisible), si potrebbe anche dire con Michel Foucault, si presuppongono e si sostengono reciprocamente ma mantengono un divario incolmabile. È proprio grazie a questo divario che le immagini si trasformano in uno strumento di potere. Le immagini contemporanee sono volatili, flessibili, predisposte per essere copiate, modificate, trasferite, risemantizzate. Esse divengono strumenti di significazione o assumono una funzione probatoria proprio per la loro capacità di organizzare la visione e la visibilità. Pertanto, piuttosto che la qualità di singole immagini specifiche, è la ridondanza e la loro capacità riproduttiva che qui ci interessa per capire i modi in cui si afferma e lavora il paradosso dell’in-visibilità.”

 

VITTORIO IERVESE

Vittorio Iervese è Professore Associato in Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali dell’Università di Modena e Reggio Emilia e Presidente del Festival dei Popoli – Istituto Italiano per il Film di Documentazione Sociale.

Ha svolto ricerche sulla cultura visuale, la sociologia visuale, la gestione dei conflitti, la comunicazione interculturale, le forme di partecipazione sociale, la sociologia dell’infanzia e la progettazione culturale. Al momento è impegnato in una ricerca internazionale sull’utilizzo delle immagini per costruire memorie narrative (SHARMED. Shared Memory and Dialogue). Oltre ai corsi universitari è titolare dell’insegnamento di “Teoria e Metodi del Documentario Storico” presso il Master in Public History.

Ha pubblicato diversi libri e saggi, tra cui recentemente:

Engrammi ed exogrammi della fotografia contemporanea. Tommaso Montanari Ed. 2017
La storia è un mucchio. Il cinema con il reale. Mimesis edizioni. 2017
con Baraldi, C. Narratives of memories and dialogue in multicultural classrooms. Analysis of workshops based on the use of photography. Narrative Inquiry. 2017
“Form is when the substance rises to the surface”. Practices, Narratives and Autopoiesis of the Festival dei Popoli. Journal of Cultural Management. 1/2016
Altro che invisibili. Il paradosso delle immagini degli immigrati. Zapruder, (40) 2016
Il falso problema del vero. La malamimesis dell’immagine contemporanea in: Dottorini D. 2013, Per un Cinema del Reale. Forme e Pratiche del Documentario Italiano.

 

Come arrivare:

da Modena sud

Dalla stazione dei treni, autobus numero 1,

fermata via Puccini, incrocio con via San Giovanni Bosco.